Fondo per il sostegno alle imprese danneggiate dalla crisi ucraina

Cos’è

La misura agevola le PMI nazionali (ad eccezione delle imprese dedite prevalentemente ad agricoltura/silvicoltura/pesca) che hanno subìto ripercussioni economiche negative derivanti dal conflitto in Ucraina.
Il fondo punta a mitigare gli effetti negativi derivanti dalla crisi russo-ucraina che si sono tradotti in rilevanti perdite di fatturato per le imprese italiane.

Forma, soglia e intensità di sostegno

L’agevolazione, nella forma di contributo a fondo perduto, è riconosciuta nei limiti della dotazione finanziaria messa a disposizione pari a 120 milioni di euro, applicando una percentuale alla differenza tra l’ammontare medio dei ricavi del trimestre antecedente al 18/05/2022 e l’ammontare dei medesimi ricavi riferiti allo stesso trimestre dell’esercizio 2019, così come segue:

  • • 60 per cento, per i soggetti con ricavi relativi al periodo d’imposta 2019 non superiori a 5 milioni di euro
  • • 40 per cento, per i soggetti con ricavi relativi al periodo d’imposta 2019 compresi tra i 5 e i 50 milioni di euro

Per le imprese costituite a partire dal 1 gennaio 2020 il periodo d’imposta di riferimento è quello relativo all’anno 2021.
Si precisa che l’agevolazione non potrà comunque superare l’ammontare massimo di euro 400.000,00 per singolo beneficiario.

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